Bianco e nero
In questa pagina potrete trovare le mie opere principali , partenza dal 2013 2014 ad oggi. Rappresentazioni della mia interiorità.
Body Modification
2016
Guardiamo quei corpi modificati chiedendoci come sia possibile desiderarli , eppure il fascino è tanto. Immaginiamo come quei disegni su carne si muovano , tendendo un muscolo o rilassandolo totalmente.
Si parla di ogni genere di modificazione, dai piercing ,alla scarificazioni , impianti sotto cutanei … e quanti ancora metodi per cambiare il proprio corpo, abbellirlo. Questo a seconda dei propri gusti, siamo tanti e tutti con preferenze estetiche.
Le figure inquietanti rappresentano anche dei mostri che stavo vivendo su pelle in quelle notti di realizzazione, mi mancava il respiro e non riuscivo a dormire. Loro erano lì con me a tenermi sveglia.
Tecnica : china e inchiostro su carta ruvida 33 x 48 cm
VENDUTO
Ciclo Vitale
2014
“L’uomo vive un giorno lungo una vita
La farfalla vive una vita lungo un giorno
L’uomo è una farfalla”
Questa è la prima opera ufficiale realizzata interamente a china nera e che ho sentito effettivamente un mio lavoro. Avevo trovato il mio stile, un percorso da seguire e da tenere ben stretto.
Parla della vita della farfalla, di quando nasce , si trasforma, rinasce e muore.
Come lei anche l’essere umano ha lo stesso percorso , durante questo ci sono diverse trasformazioni e rinascite. L’uomo è in grado di evolversi e scoprire mondi nuovi (se lo desidera) .
Il concetto della metamorfosi è per me fondamentale e cerco di riprenderlo in differenti momenti nelle opere nonché nella vita.
Tecnica : china nera su foglio ruvido 21 x 30 cm
NON DISPONIBILE
L'eleganza della luna
2014 “Incantata dalla tua luce per quanto non sia tua,
rimango a fissarti per minuti , se non ore ,
sei una musa maledetta e incantevole.
Cerchiamo di conoscerti e toccarti,
ma per me non potrai mai essere più bella
che vista da quaggiù
tu che brilli nell’oscurità solitaria e noi tutti,
ai tuoi piedi. “
Tecnica : china nera su foglio liscio 80 gr 21 x 30 cm
Non sei solo
2019 Nasce dall’idea di non lasciare nessuno solo. La differenza tra solitudine e isolamento è molto forte, la prima è una ricerca interiore di prendersi i propri spazi dalle compagnie circostanti, mentre la seconda è una condizione di allontanamento da parte degli altri nei propri confronti, nulla di salutare per la propria mente.
Per questo ho rappresentato una figura girata di schiena su una piccola casa da cui esce una mano che tocca la figura. A indicare che non deve sentirsi solo, qualcuno c’è sempre per poter parlare e aprirsi.
Mi fa venire in mente la canzone “All you need is love ” e un evento accaduto proprio nell’agosto 2019, l’ultimo sorriso di un’uomo, quasi un’amico, dopo avergli donato una stampa, che non ho più potuto vedere per un suo fatale incidente.
Ecco cosa vedo quando guardo “Non sei solo”.
Overseas
2019 Se mi chiedessero : qual’é il tuo animale preferito ?
Risponderei lo squalo bianco, da sempre.
Fin da quando ero bambina avevo la fissa costante di questo essere imponente essere marino. Ovviamente affiancato a questo piacere c’è sempre stata anche la paura. Forse proprio questo amore nasce dal pensiero che con un animale così non potrei mai creare un legame, sarebbe impossibile. Lo sognavo di notte che cercava sempre di ferirmi, ma non importava perché dove lo spavento di questo sogno rimaneva sempre e comunque il fascino della sua figura.
In quest’opera desideravo mostrare il doppio volto dello squalo, come animale dominante per il regno marino , ma anche vittima e sottomesso nei confronti dell’uomo.
Studi di ricercatori che lavorano a vicinanza estremamente ravvicinata con queste specie dimostrano la bassa aggressività dell’animale e della cattiveria espressa dall’uomo nel cacciarli illegalmente per le loro pinne e denti.
Nonostante i loro occhi sembrino freddi ed apatici, possono vivere emozioni e sensazioni come altri animali, dalla paura , alla sofferenza o al piacere.
Tecnica: china nera e pantoni su carta ruvida 30 x 42 cm
Stato di coscienza
2020 Opera realizzata in quel fatidico 2020 che ci ha cambiato la vita e la natura per qualche mese si è ripresa un pò del suo spazio.
“C’è chi teme, c’è chi ride, chi urla, chi piange e chi balla e canta..
Quindi tu canta, balla, piangi! Urla! Ridi e temi l’infinità di te stesso.
Mentre ascolterai il mondo intorno a te la natura continuerà a vivere e crescere meravigliosa.
Meravigliosa, lei è la padrona!”
Così vi presento l’opera completa della dama nera, iniziata a gennaio e finita a marzo, influenzata da quel periodo così particolare: per molti difficile, per altri di completa apatia, ma per altri ancora di grande ripresa di sé e di ciò che li circonda.
La natura riprende il suo corso, i suoi spazi e colore.
A me sembra che ogni filo d’erba sia più vivo, i colori molto più brillanti, il canto degli uccelli più forte e incantevole.
Madre Terra si è ripresa un pò della sua vita.
Tecnica: china nera su carta ruvida 250 gr 30 x 42 cm
Welcome in Italy
2019 “Welcome in Italy ” la stampa di una denuncia sociale sul nostro bel paese. Quella faccia composta da corruzione, violenza, segreti e imbrogli. Quella faccia che non appartiene solo all’Italia, siamo realisti , purtroppo è ovunque. Si mettono i soldi in pancia tra squali in cerca di vittime. Abusi e prostituzione.. schiavitù nel XXI secolo .. un tema sicuramente non semplice , non piacevole, ma di cui bisogna parlare.
Opera realizzata in un periodo di completa rabbia nei confronti di tutto questo. A volte inizia a prendere quello sconforto che i cambiamenti positivi non possano arrivare, ma non è così, ognuno di noi è un cambiamento .
Interiorità
2014. “Interiorità” 2014 un viaggio dentro il proprio sé, attraverso una natura bella e avversa al tempo stesso. Un percorso difficile in questa giungla di fiori e piante selvagge, rampicanti e poi in fondo lei, casa.. Ciò che ci rassicura, che ci protegge e ci culla.
Seguiamo la strada più semplice o quella più tortuosa?
A ognuno la propria scelta.
Opera che nel 2014 aveva vinto un premio a livello nazionale, che mi aveva dato la grinta di credere in ciò che stavo facendo , questo percorso introspettivo attraverso simboli nascosti e linee intricate.
NON DISPONIBILE
Scala di grigi
2018 ” Scala di grigi ” un complesso e intricato giardino di fiori o forse solo una piccola parte di di esso.
Mi perdo in quelle che sono le linee,
I pochi colori fondamentali..e l’amato rosso che suscita emozioni carnali.
Realizzato nel 2018 per un concorso di arredamento.
Società labirinto
2019
Con questa opera ho voluto rappresentare la mia idea di labirinto, la società.
La società come sistema distruttivo, che da quando nasciamo ci costringe ad appartenere ad un turbinio di vizi e agi da cui non riusciamo ad uscire.
Nel disegno, realizzato completamente a china nera con qualche accenno di matita, troviamo in ogni curva, un argomento comune nelle differenti società:
-La droga in differenti forme, dagli stupefacenti ,ai medicinali, al sesso e all’ormai dichiarata dipendenza da tecnologia e social.
-La violenza, che può riferirsi a quella fisica, ma anche verbale.
-l’ inquinamento, che per quanto l’abbia rappresentato in piccolo, è un problema sempre più grande e che ci soffocherà (la scelta della dimensione era per non focalizzarsi su questo argomento, ma riuscire a vedere in modo globale il tutto).
-I soldi, la piaga più grande mai esistita. Il denaro detiene il mondo, decide chi deve vivere e chi deve morire e con questo non serve aggiungere altro
. Come abbiamo potuto permettere tutto questo? Forse l’intera opera desidera lanciare questa frase a chi la osserva.
Ci sono due particolari che ovviamente cercano di illuminare tutta la scena, la prima è la piccola sagoma nera che cerca di tagliare il labirinto :
1° potrebbe rappresentare il disboscamento quindi NEGATIVO.
2° potrebbe essere la parte di noi che sta cercando di distruggere i muri di questo sistema e cercare di liberarsi, per vivere con consapevolezza.
La seconda figura, quella più pura e centrale, proprio sommersa dall’intero labirinto è l’anima dormiente.
Non ancora pronta a cercare una via di fuga, ma in continua meditazione per aiutarci ad aprire gli occhi giorno per giorno.
Con questo posso dire che è sia la mia visione esterna della società, ma soprattutto un lavoro interiore di riflessione su di essa percepito nel tempo.
Una visione negativa per smuovere coscienze e liberare l’anima.
Tecnica: china nera, inchiostro e matita su carta ruvida 50 x 70 cm
Disponibili gli originali e le stampe
CHI SONO
Sono Francesca Comoli, Disegnatrice classe ’95. Creo opere surrealiste psicologiche prevalentemente a china nera, ma anche acquerello e acrilico
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